๐๐ฟ๐ผ๐ป๐ฎ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐ฑ๐ฎ๐น๐น๐ฎ ๐๐ผ๐ป๐ฎ ๐ฟ๐ผ๐๐๐ฎ, ๐ด๐ถ๐ผ๐ฟ๐ป๐ผ ๐ฒ๐ฑ: ๐ญ๐ญ/๐ฌ๐ฑ/๐ฎ๐ฌ๐ฎ๐ฌ
La vita sembra riprendere con tante perplessitร , dubbi e… tanta, tanta speranza.
La quotidianitร certamente non sarร quella che conoscevamo.
Le regole della riapertura non sono cosรฌ chiare quanto, viceversa, รจ chiara la voglia di tornare a vivere.
Oggi alcune delle persone che in questi mesi hanno condiviso con noi il servizio in Caritas riprenderanno a lavorare mentre nuovi volontari inizieranno la loro esperienza.
Chi finisce, chi inizia.
Immagino la gioia e le preoccupazioni che accompagnerร queste prime giornate in Caritas.
Immagino gli occhi spauriti per il nuovo ambiente, per le preoccupazioni legate al Covid-19, soddisfatti dalla consapevolezza che si sta offrendo il proprio contributo.
Immagino la fatica delle prime volte che dovranno affrontare il Giro Nonni non conoscendo le strade.
Immagino l’imbarazzo di trovarsi insieme ad altre persone che non si conoscono ma che, anche loro, hanno scelto il servizio alle persone fragili.
Immagino la soddisfazione quando si renderanno conto che servire รจ molto facile, basta aprire il cuore e la mente e donare quello che si รจ capaci.
Immagino come, inconsapevolmente, la vita silenziosamente cambi grazie a queste nuove relazioni… Sono certo che, chi riprenderร il lavoro, continuerร a portate un po’ di Caritas con sรฉ.
Immagino quando, finalmente, nuovi e vecchi volontari si potranno incontrare, abbracciare, danzare alla vita, al ciclo della vita.
Queste รจ la vita, ci sono momenti in cui siamo chiamati a dare, momenti in cui riceviamo. Lโimportante รจ saper vivere con pienezza, con intensitร , sapendo godere della linfa con cui la vita stessa ci nutre.
Eโฆ non dobbiamo mai dimenticarci di essere riconoscenti e grati, anche se a volte รจ faticosa, ricordandoci che il nostro futuro รจ insieme.
Saluti, riconoscenti e pieni di vita, dalla zona rossa in Fase 2