๐๐ฟ๐ผ๐ป๐ฎ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐ฑ๐ฎ๐น๐น๐ฎ ๐๐ผ๐ป๐ฎ ๐ฟ๐ผ๐๐๐ฎ, ๐ด๐ถ๐ผ๐ฟ๐ป๐ผ ๐ฐ๐ฎ: ๐ญ๐ด/๐ฌ๐ฐ/๐ฎ๐ฌ๐ฎ๐ฌ
Se cโรจ una cosa che mi manca particolarmente in questo periodo รจ leggere.
La lettura mi affascina, mi accompagna, mi coccola, mi distrae, mi fa sognare.
Leggo di tutto, ho imparato anche a leggere gli ebook, non senza fatica perchรฉ lโodore della carta, la bella sensazione quando giri le pagine, la possibilitร di poter sottolineare con la matita qualche frase particolarmente avvincente, andare a ritrovare quelle frasi, non ha eguali.
Per quanto la tecnologia abbia cercato di porre rimedio a tutto, con soluzioni anche geniali, non รจ la stessa cosa.
Manca il contatto fisico. Manca il profumo.
Cosรฌ ho scelto: i saggi e i libri di approfondimento continuo con lโedizione cartacea mentre per i romanzi ho abdicato al formato elettronico.
Cosรฌ se tra gennaio e febbraio mi aveva accompagnato Gianrico Carofiglio, Fred Vargas, Roberto Costantini, Michela Murgia, Carlo Rovelli, Antonio Manzini, Zygmunt Bauman, Domenico Quirico, โฆ
A seconda dello stato dโanimo scelgo una lettura piuttosto che lโaltra, leggendo piรน libri contemporaneamente.
Ogni giorno mi accompagna Avvenire, la stampa locale e qualche approfondimento via web, da anni, settimanalmente Internazionale.
La tensione e la stanchezza che accompagnano queste giornate ha spento la capacitร di lettura. Ho provato diverse volte, la sera, sul divano o a letto, maโฆ il tempo di leggere qualche riga e la mente parte sul problema del giorno o su quello da affrontare nel giorno successivo, in un loop che difficilmente mi lascia anche durante il sonno.
Verrร un giorno, spero prima possibile, in cui i pensieri, i troppi pensieri, si stancheranno di tenermi occupato.
Verrร un giorno, spero prima possibile, in cui tutto questo rallenterร e torneremo ad essere comunitร serena e gioiosa.
Verrร un giorno, spero prima possibile, dove potrรฒ tornare a leggere e fantasticare.
Quel giorno, sono certo, aprendo un buon libro di carta, annusando i profumi dellโaria, piangerรฒ come un bambino.
Saluti sognanti e in lettura, dalla zona rossa