๐๐ฟ๐ผ๐ป๐ฎ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐ฑ๐ฎ๐น๐น๐ฎ ๐๐ผ๐ป๐ฎ ๐ฟ๐ผ๐๐๐ฎ, ๐ด๐ถ๐ผ๐ฟ๐ป๐ผ ๐ฒ๐ฎ: ๐ฌ๐ด/๐ฌ๐ฑ/๐ฎ๐ฌ๐ฎ๐ฌ
Tra le tante donazioni di questo periodo, ne voglio raccontare una, certamente economicamente tra quelle meno rilevante.
Mancano pochi giorni a Pasqua ricevo una telefonata, la voce รจ molto giovane, un poโ imbarazzata, mi dice che ha ricevuto in regalo degli Smarties che per lei, che aveva giร ricevuto uova di cioccolato, non erano necessari e che, anche se pochi per le nostre esigenze, avrebbe avuto piacere di regalarceli per i bambini che non ne avevano.
Non vi nascondo che, prima di pronunciare il mio grazie, sono rimasto muto per lo stupore, la gioia, lโimportanza di quel gesto.
In pochi attimi ho pensato a come sarebbe piรน giusto questo mondo se, semplicemente, sapessimo rinunciare al superfluoโฆ ho pensato anche al Vangelo di Marco dove ci viene raccontato come โvenuta una vedova povera, vi gettรฒ due monetine, che fanno un soldo. โฆ tutto quanto aveva per vivereโ.
Nel mondo, nel nostro mondo, 1 miliardo di persone (1 persona su 8) vive in baraccopoli malsane, insicure e socialmente violente.
Nel mondo, nel nostro mondo, vi sono 175 milioni di adulti disoccupati (per lo piรน giovani) e 850 milioni di lavoratori poveri (che guadagnano meno di 2 dollari al giorno).
Nel mondo, nel nostro mondo, la disuguaglianza e la negazione dei diritti umani per miliardi di persone sono il prodotto della nostra societร , del nostro sistema economico.
Nel mondo, nel nostro mondo, la disuguaglianza e la negazione dei diritti umani, sono il fallimento del sistema che abbiamo creato, della sua โcrescita economicaโ, del suo โsviluppo umanoโ, della sua logica di guerra.
Secondo il SIPRI (Istituto Internazionale di Ricerche sulla Pace di Stoccolma), nel 2019 i governi del mondo hanno speso piรน di 1,9 trilioni di dollari per gli armamenti (38% dei quali sono stati spesi dai soli Stati Uniti), piรน di 5 miliardi di dollari al giorno. Per attaccare, uccidere, diventare piรน forti, non salvare vite umane, non salvaguardare lโambiente, non proteggere la terraโฆ
Nessuno nasce povero per destino o per caso.
Piรน del 90% dellโumanitร si deve accontentare di meno del 10% dei beni del mondo perchรฉ lโeconomia dominante, governata dai principi della societร capitalistica, ha mercificato, privatizzato, deregolamentato, liberalizzato, finanziarizzato ogni forma di vita materiale e immateriale a vantaggio dei piรน forti, dei conquistatori, dei guerrieri dominanti, mentre la vita e il vivere in dignitร , libertร e giustizia devono appartenere a tutti.
Il mondo deve cambiare. Noi dobbiamo cambiare. Io devo cambiare.
Dobbiamo cambiare il sistema ora, dalle radici e, per farlo dobbiamo iniziare da noi stessi.
La vedova del Vangelo non dร , come gli altri, briciole di ciรฒ che possiede; non dร lโofferta senza che ne consegua per lei una sofferenza; non offre denaro di cui non ha affatto bisogno, perchรฉ ne ha tanto in piรน: no, questa donna si spoglia di ciรฒ che le era necessario per vivere, di tutto ciรฒ che aveva, non di una sua porzione minima.
Noi, non dobbiamo fare come la vedova, basterebbe che sapessimo rinunciare al superfluo che, come quella ragazzina sapessimo donare quello che per noi sarebbe unโeccedenza.
Se tutti facessimo piccoli sacrifici per condividerne con chi non ne ha, potremmo veramente cambiare il mondo.
Meno Smarties, piรน umanitร !
Saluti, condivisi con qualche rinuncia e tanta gioia e umanitร , dalla zona rossa in Fase 2