๐๐ฟ๐ผ๐ป๐ฎ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐ฑ๐ฎ๐น๐น๐ฎ ๐๐ผ๐ป๐ฎ ๐ฟ๐ผ๐๐๐ฎ, ๐ด๐ถ๐ผ๐ฟ๐ป๐ผ ๐ฎ๐ต: ๐ฌ๐ฑ/๐ฌ๐ฐ/๐ฎ๐ฌ๐ฎ๐ฌ
Una Domenica delle Palme senza chiesa, senza processione e senza… palme, senza i tradizionali e tanto amati ramoscelli d’ulivo, simbolo della fede e memoria dell’ingresso di Gesรน a Gerusalemme.
Un segno che anche chi non crede apprezza, gradisce ed espone volentieri nei propri ambienti di vita. Ma anche nelle restrizioni attuali l’ulivo puรฒ essere ugualmente parte di questa Domenica che introduce la Settimana Santa perchรฉ, se non abbiamo a portata di mano un ulivo, basta una pianta verde, come ha indicato la Conferenza episcopale italiana.
In questa settimana pasquale, cosรฌ come ogni giorno di questi tempi cosรฌ difficili di isolamento, ๐น๐ฒ ๐ป๐ผ๐๐๐ฟ๐ฒ ๐ฐ๐ฎ๐๐ฒ ๐๐ผ๐ป๐ผ ๐๐ต๐ถ๐ฒ๐๐ฎ, come ha detto il vescovo di Brescia, monsignor Tremolada. E questa, nel dolore ma anche nella certezza della Risurrezione, sarร comunque una ” ๐ฃ๐ฎ๐๐พ๐๐ฎ ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐ป๐ผ๐ป ๐ฝ๐ผ๐๐ฟ๐ฒ๐บ๐ผ ๐ฑ๐ถ๐บ๐ฒ๐ป๐๐ถ๐ฐ๐ฎ๐ฟ๐ฒ “.
๐๐ฒ ๐ป๐ผ๐๐๐ฟ๐ฒ ๐ฐ๐ฎ๐๐ฒ ๐๐ผ๐ป๐ผ ๐๐ต๐ถ๐ฒ๐๐ฎ.
Il termine Chiesa deriva dal greco แผฮบฮบฮปฮทฯฮฏฮฑ, ekklesรญa che vuol dire “comunitร ” oppure “convocazione”.
San Paolo, nei suoi scritti, paragona la realtร della Chiesa a quella dell’organismo vivente, nel quale ๐ผ๐ด๐ป๐ถ ๐บ๐ฒ๐บ๐ฏ๐ฟ๐ผ ๐๐๐ผ๐น๐ด๐ฒ ๐๐ป๐ฎ ๐๐ฝ๐ฒ๐ฐ๐ถ๐ณ๐ถ๐ฐ๐ฎ ๐ณ๐๐ป๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ ๐น’๐ถ๐ป๐๐ฒ๐ฟ๐ผ ๐ฏ๐ฒ๐ป๐ฒ๐ณ๐ถ๐ฐ๐ถ๐ผ ๐ฑ๐ถ ๐๐ฒฬ ๐๐๐ฒ๐๐๐ผ ๐ฒ ๐ฑ๐ฒ๐น๐น’๐ถ๐ป๐๐ฒ๐ฟ๐ผ ๐ฐ๐ผ๐ฟ๐ฝ๐ผ (Prima Lettera ai Corinzi) delineando, all’interno di una sola comunitร , una molteplicitร di doni e di carismi operati dallo Spirito Santo per la vita dei singoli e della comunitร stessa.
Mi piace veramente tanto pensare il nostro essere Chiesa / comunitร come un insieme di membra / membri dove, per esistere, ognuno ha bisogno dellโaltro.
๐๐ฒ ๐ป๐ผ๐๐๐ฟ๐ฒ ๐ฐ๐ฎ๐๐ฒ ๐๐ผ๐ป๐ผ ๐๐ต๐ถ๐ฒ๐๐ฎ.
Mi chiedo se veramente le nostre case sono Chiesa / comunitร .
Mi chiedo come รจ vissuto questo periodo di convivenza forzata in molte case.
Mi chiedo se, per gli amici che non hanno casa, il mondo sia la loro Chiesa.
Ma, se il mondo รจ la loro Chiesaโฆ il mondo รจ anche la mia Chiesa.
ร un po’ come se, grazie alla Chiesa, abitassimo lo stesso tetto, la stessa casa.
Ma, se abitiamo la stessa casa, allora apparteniamo alla stessa famigliaโฆ l’umanitร !
๐๐น ๐๐ผ๐๐ถ๐ฑ-๐ญ๐ต ๐ฐ๐ถ ๐ฟ๐ถ๐ฐ๐ผ๐ฟ๐ฑ๐ฎ ๐ฐ๐ผ๐ป๐๐ถ๐ป๐๐ฎ๐บ๐ฒ๐ป๐๐ฒ ๐ฐ๐ผ๐บ๐ฒ ๐ถ๐น ๐ป๐ผ๐๐๐ฟ๐ผ ๐ฑ๐ฒ๐๐๐ถ๐ป๐ผ ๐๐ถ๐ฎ ๐ถ๐ป๐๐ถ๐ฒ๐บ๐ฒ, ๐ฑ๐ฎ ๐ณ๐ฟ๐ฎ๐๐ฒ๐น๐น๐ถ ๐ฒ ๐๐ผ๐ฟ๐ฒ๐น๐น๐ฒ.
๐๐ป๐๐ถ๐ฒ๐บ๐ฒ, ๐๐ป’๐๐ป๐ถ๐ฐ๐ฎ ๐๐บ๐ฎ๐ป๐ถ๐๐ฎฬ!
In questa Pasqua sarร ancora piรน vero che, la morte e resurrezione di Cristo, puรฒ segnare per noi la rinascita a una vita nuova, una vita fondata sulla comunitร , una comunitร consapevole che il nostro destino รจ insieme e che ognuno di noi ha bisogno dellโaltro per esistere.
๐๐ป๐ฐ๐ฎ๐บ๐บ๐ถ๐ป๐ถ๐ฎ๐บ๐ผ๐ฐ๐ถ ๐ถ๐ป ๐พ๐๐ฒ๐๐๐ฎ ๐ฆ๐ฒ๐๐๐ถ๐บ๐ฎ๐ป๐ฎ ๐ฆ๐ฎ๐ป๐๐ฎ, ๐ฝ๐ผ๐ฟ๐๐ฎ๐ป๐ฑ๐ผ ๐ถ๐ป ๐ป๐ผ๐ถ ๐น๐ฎ ๐๐ฝ๐ฒ๐ฟ๐ฎ๐ป๐๐ฎ ๐ฒ ๐น๐ฎ ๐ฐ๐ฒ๐ฟ๐๐ฒ๐๐๐ฎ ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐พ๐๐ฎ๐น๐ฐ๐ผ๐๐ฎ ๐ฑ๐ถ ๐ป๐๐ผ๐๐ผ ๐ฒ ๐ฏ๐ฒ๐น๐น๐ผ ๐ฝ๐๐ผฬ ๐๐ฒ๐ฟ๐ฎ๐บ๐ฒ๐ป๐๐ฒ ๐ป๐ฎ๐๐ฐ๐ฒ๐ฟ๐ฒ ๐ฑ๐ฎ ๐พ๐๐ฒ๐๐๐ผ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ๐ถ๐ผ๐ฑ๐ผ ๐ฑ๐ถ๐ณ๐ณ๐ถ๐ฐ๐ถ๐น๐ฒ ๐ฒ ๐ถ๐บ๐ฝ๐ฒ๐ด๐ป๐ฎ๐๐ถ๐๐ผ, ๐ฏ๐ฎ๐๐๐ฎ ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐ผ๐ด๐ป๐๐ป๐ผ ๐ฑ๐ถ ๐ป๐ผ๐ถ ๐น๐ผ ๐๐ผ๐ด๐น๐ถ๐ฎ.
Saluti festosi, sventolando un ramo di una pianta verde, dalla zona rossa